I Piatti Illustrati

Nel 1989 Franco Bucci e Gianni Sassi firmarono insieme il progetto Un Piatto per la Poesia. Si trattava di piatti in grès sui quali erano riprodotte opere di alcuni fra i poeti, poeti visivi e artisti che facevano parte della “scuderia” di Milano Poesia e della Cramps: Walter Marchetti, Juan Hidalgo, John Cage, Antonio Porta, Adriano Spatola, Nanni Balestrini e Jean Jacques Lebel. La collezione doveva essere di 12 piatti, per diventare un poetico servizio da tavola, ma fu interrotta dalla prematura scomparsa di Gianni Sassi nel 1993. L’ultimo piatto, firmato dal poeta Luigi Ballerini con un disegno di Eliseo Mattiacci, fu realizzato solo come prototipo. Casa Bucci riprende il progetto a distanza di 35 anni, con la produzione de I Piatti Illustrati e il De Bestiarium Naturis è la prima collezione, realizzata a luglio 2024 in occasione della mostra di Andrea Carlo Pedrazzini, uno dei collaboratori più importanti e visionari di Sassi, geniale imprenditore culturale milanese a cui nel settembre 2023 (a trent’anni dalla scomparsa) Casa Bucci ha dedicato la mostra con la quale ha riaperto i battenti: “La Gola e Gianni Sassi fra Pesaro e le Marche” . Nell’anno in cui Pesaro è Capitale della Cultura con il claim La Natura della Cultura, non potevamo che ospitare il DE BESTIARIUM NATURIS, file rouge con la storia di Sassi di cui Casa Bucci ospita l’Archivio. Un avvincente safari immaginario di animali inesistenti, una grande opera artistico-letteraria in 999 capitoli, un gigantesco bestiario con centinaia di disegni a tratteggio e ad inchiostro di china a cui l’artista lavora dal 2000 che si espandono in altre opere, letterarie, artistiche e multimediali.